Il volo del drone e la quota di volo massima: altezza massima drone
Ti chiedi qual è l’altezza massima drone? Questa è una domanda che si pone chiunque abbia un drone; ma c’è una risposta netta? In realtà per rispondere si deve tener conto di diversi fattori e quindi esistono più risposte.
In questo articolo andremo a vedere quali sono questi fattori e quali regole si devono rispettare per pilotare e portare ad altezza massima il drone.
Limiti della legge su altezza massima drone
In realtà devi sapere che esistono dei limiti dettati da: leggi della fisica, dal regolamento aeronautico e ovviamente dalla tecnologia di cui è dotato il drone, che ne impediscono la manovrabilità in piena libertà, di conseguenza stabiliscono il limite di altezza massima drone.
Partiamo dalle normative stabilite dall’aeronautica italiana: In linea di principio il volo del drone deve essere a vista, ovvero nel momento in cui perdiamo il contatto visivo con il drone, dobbiamo immediatamente farlo scendere. Attualmente il limite stabilito dall’ENAC ovvero l’ente nazionale per l’aviazione civile, è di 150 metri per piloti professionisti dotati di attestato e di 70 metri per i voli amatoriali.
Ovviamente tieni conto che questi, sono dati che potrebbero cambiare ed essere modificati da futuri emendamenti. Per avere un dato aggiornato e certo il consiglio è quello di visitare il sito ufficiale ENAC dove potrai trovare il regolamento aggiornato.
Zone di volo CTR e ATZ
L’altezza massima drone spesso dipende, come dicevamo prima, dai suoi limiti tecnici: la potenza del motore, la capacità di resistenza della batteria, la Wi-Fi, le interferenze radio, e la capacita di segnale che riescono a trasmettere le antenne del controller. Oltre a tener conto di tutto questo, è importante saper leggere le carte aeronautiche che indicano il limite oltre il quale non si può volare; o nel caso lo si possa fare, l’altezza massima drone che si può raggiungere.
Se le carte ci consentono di effettuare il volo l’altezza massima drone potrà arrivare a un massimo di 150 metri in altezza e 500 metri di distanza, sempre tenendo presente che dovrai volare a vista. Ovvero devi riuscire a vedere sempre il drone a occhio nudo.
Esistono poi, delle zone di volo regolate da chi si occupa del traffico aereo “CTR”, che sono tutte quelle zone intorno a un aeroporto o eliporto. Se ti trovi a volare con il tuo drone in queste zone, ed hai l’autorizzazione al volo, l’altezza massima che potrai raggiungere è di 70 metri e la distanza di 200 metri. In prossimità dei corridoi di decollo o di atterraggio di un aeroporto, che si estendono fino a una distanza di 15 chilometri, l’altezza massima drone è di 30 metri e la distanza di 200 metri. Per sapere se ti trovi all’interno di queste aree, puoi visionare le carte aeronautiche della zona.
La zona ATZ invece è quell’area che viene monitorata dagli addetti al traffico aeroportuale e dove è assolutamente vietato volare.
Queste regole si applicano a tutti quei piloti di droni in possesso di un attestato, che li autorizzi a pilotare droni professionali. Se piloti un drone per “sport” o per gioco, il regolamento stabilisce che per te il volo è interdetto anche nelle zone CTR e l’altezza massima drone consentita, è di 70 metri con una distanza massima di 200 metri.
Cosa rischio se supero l’altezza massima drone
Provare a superare l’altezza massima drone per scoprirne i limiti non è una scelta saggia per vari motivi.
Il rischio principale è quello di andare a interferire con il volo di un aereo o di un elicottero. Il drone potrebbe finire fuori controllo, infilarsi nel motore di un aereo o tra le pale di un elicottero con conseguenze che non vogliamo nemmeno immaginare.
Più saliamo di quota più si intensificano problematiche legate al controllo e alla stabilita di volo del drone. Ad alta quota l’aria inizia a essere rarefatta la temperatura e l’umidità cambiano, si possono incontrare nubi e nebbia. Tutti questi fattori legati all’ambiente, possono interferire con il volo in sicurezza del tuo drone. Potresti perderne il controllo o nel peggiore dei casi potrebbe cadere.
Un altro rischio è legato alla durata della batteria. Per salire molto di quota ci vuole tempo. La batteria del tuo drone durerà a sufficienza? Ricorda che oltre a salire un drone deve anche atterrare e per farlo in sicurezza ha bisogno di batteria. Se la batteria si è scaricata troppo, il drone potrebbe cadere a peso morto frantumandosi a terra.
Vale davvero la pena prendersi questi rischi per raggiungere i limiti massimi del tuo drone o per catturare pochi secondi di immagini ad alta quota?
Altezza massima drone e limiti della tecnologia
Ogni drone ha il suo tetto di altezza massima, oltre il quale non può arrivare. Questo limite massimo dipende dalla sua aerodinamicità, dal software di cui è dotato e dal range d’azione del segnale di trasmissione con il suo controller. Inoltre c’è da evidenziare che non tutti i droni sono dotati di sistema GPS, come nel caso dei droni di fascia medio bassa, come ad esempio il drone DJI Tello di cui dispone la Drone Pro Service. Nel caso specifico di questo drone, l’altitudine massima che può raggiungere è di 10 metri. Il consiglio è quello di non volare per troppo tempo a questa altezza massima, per il fatto che la durata della batteria è molto limitata (13 minuti circa).
I droni che non sono dotati di GPS, si orientano grazie a dei sensori verticali posti sulla plancia. Questi sensori non sono altro che delle mini telecamere, che hanno il compito di far capire al drone dove si trova, basandosi su quello che inquadra sotto di lui. Allontanandosi troppo da terra si rischia di perdere il controllo sulla posizione.
Nel volo indoor chiaramente l’altezza massima drone è determinata dalle dimensioni del luogo. Generalmente quasi tutti i droni limitano l’altezza massima a pochi metri.
I droni della flotta di Drone Pro Service
Attualmente la flotta di droni del team di Drone Pro Service è composta da:
- Dji Tello può raggiungere un’altezza massima di 10 metri
- Xiaomi Fii X8 Se può raggiungere un’altezza massima di 500 metri
- DjiMavic Mini può raggiungere un’altezza massima di 3000 metri
- ParrotAnafi può raggiungere un’altezza massima di 4500 metri
- DjiMavic 2 Enterprise Dual può raggiungere un’altezza massima di 6000 metri
Drone Pro Service perché sceglierla
Se è vero che ormai da tempo, i droni sono una realtà molto conosciuta in campo di hobbistica e sport, è anche vero che i droni, si stanno dimostrando molto utili nel mondo del lavoro, in particolare nel settore della sicurezza, nelle ispezioni e nel monitoraggio del territorio.
Drone Pro Service si occupa di molti di questi, offrendo servizi professionali alla portata di tutti. Dalle ispezioni per le industrie, come ad esempio, la termografia qualitativa con drone, per valutare dispersioni di calore su pannelli fotovoltaici ai sempre più ricercati e richiesti video promozionali. Attraverso questi video di alta qualità offerti da Drone Pro Service, sia che tu voglia farti conoscere personalmente con nuove tecniche o magari, il tuo obiettivo è quello di far crescere il tuo brand o la tua azienda, la Drone Pro Service può aiutarti. Scopri questo e altri servizi visitando il sito droneproservice.it o chiamando il 366 720 6169.